Zdenek Zeman ha parlato in conferenza stampa prima della sfida contro l'Ascoli. 

C'è stato un chiarimento con il Presidente? "Non l'ho ne visto ne sentito, da una parte è normale, ma la situazione è da chiarire. Io ho detto quello che ho fatto a fine mercato e non ci vedo niente di grave, se ho deciso di restare è perchè ne ero convinto e di fare anche qualcosa di positivo. Con i direttori è nata una situazione che non esiste, se sono qui me la sento, loro probabilmente no".

Il presidente ha reagito in modo veemente: "La posso tradurre solo in un modo ma lo tengo per me. E' esagerata, non c'è niente di grave nel dire che mi ero dimesso, che dopo siamo andati a mangiare è un'altra cosa. Io sono sempre a disposizione e vorrei continuare, poi nel calcio possono succedere cose diverse".

Spera in un chiarimento imminente: "Io non ho niente da chiarire, ho fatto solo una dichiarazione. Il presidente deve chiarire cosa vuole fare".

Brugman ha commentato le sue parole in modo negativo: "Sono felice perchè ho letto le statistiche dei campionati e ho molti giocatori nelle prime posizioni tra i migliori. Sono qua anche per motivare. Non ci sono i nostri difensori centrali e mi dispiace".

Gli è piaciuta la risposta della squadra: "Contro il Novara primo tempo bene, poi dopo abbiamo giocato con determinazione e con una giusta mentalità".

Che Ascoli si aspetta: "Spero che noi saremo più aggressivi di loro".

Sul mercato: "Non dovete chiedere a me dove prendere rinforzi. Penso che in questo momento la società sa quello che dovrebbe fare".

Sulle dichiarazioni di Sebastiani: "Quando uno parla dice le cose, se lui le ha dette non so a quale punto voleva arrivare. Se io ci sono ci sono, io sono pronto per andare a Ascoli ma posso essere fermato. Io sono a disposizione del presidente. Quello che è successo è successo".

L'ambiente ha influito nella vittoria contro il Novara: "Mi è piaciuto l'atteggiamento, con determinazione e voglia di fare risultato, cosa che ci mancava nelle precedenti partite dove siamo stati sempre recuperati. Altre volte c'erano distrazioni che hanno influito".

Tra Bovo e Stendardo chi sta meglio: "C'è anche Elizalde, devo valutarlo di partita in partita. Magari non sono tutti al cento per cento, bisogna vedere se riescono a giocare insieme. Stendardo non ha problemi fisici, Bovo ne ha ma è sempre a disposizione".

Crescenzi o Balzano a sinistra sembra che la squadra ha più equilibrio: "Mazzotta è terzo nella classifica dei terzini sinistri dopo le 18 partite di campionato. La squadra deve giocare e soffrire di meno. A sinistra Brugman e Capone hanno fatto sei gol, Benali 5, in fase di copertura non hanno dato grosso apporto alla squadra. Spero che faranno lo stesso lavoro fatto contro il Novara".

Sull'Ascoli e Cosmi: "Voi lo conoscete meglio visto che è stato qua. Lo conosco dai tempi che era a Perugia, io ero a Napoli. Ha le sue idee, cerca di guidare la squadra con la grinta e cerca di trasmetterla alla squadra".

Cori contro dalla Curva mentre il resto dello stadio li ha fischiati: "E' normale essere contestati, succedeva anche l'anno scorso. Si tira avanti, noi dobbiamo convincere i tifosi a stare dalla nostra parte. Antipatie e simpatie ci sono".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 20 dicembre 2017 alle 13:21
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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