Zeman è partito ieri per l’Emilia, con un giorno d’anticipo, per rispondere all’invito dello sponsor tecnico che oggi ospiterà il Pescara nella sua sede centrale. Rifinitura lontano da occhi indiscreti, quindi, ma idee piuttosto chiare per il boemo, che intende cambiare volti e marce al Delfino spompato di domenica scorsa. Molti titolari delle ultime settimane rischiano il posto. “Mancuso non so quanto riuscirà a reggere, ma è un giocatore generoso e sono sicuro che darà tutto fino a quando gli chiederò di stare in campo”, è l’annuncio di Sdengo sull’ex attaccante della Samb come new entry certa della settimana. Ganz è pronto e si candida: “Sì, ma devo ancora capire se può esserci più utile dall’inizio o a gara in corso”, qui Zeman fa un po’ il bluff una scelta che pare già fatta: dentro l’ex Verona al posto di Pettinari. “Stiamo abbastanza bene – ha aggiunto Zeman – , anche se Bovo e Campagnaro dietro sono fuori. C’è Perrotta, e anche Palazzi è disponibile, anche se pure lui non ha i novanta minuti”.

In difesa si sta preparando al debutto anche il “Millennial” Elizalde, in campo con la Primavera sabato scorso e anche domani a Foggia. L’ora dell’uruguaiano si avvicina: “Credo molto in lui, deve ancora capire bene il calcio italiano, ma può ripercorrere con me la strada di Romagnoli qualche anno fa alla Roma, poi passato al Milan. Ha grandi qualità e ci darà grandi soddisfazioni”.

Sugli errori visti finora e sulla mancanza d’identità della squadra, il tecnico è molto chiaro e rimanda tutto l’ambiente biancazzurro alle prossime settimane: “Dobbiamo abituarci ancora a fare le cose che si provano durante la settimana. Io non sono preoccupato: tra due mesi saremo molto diversi, vedremo un altro Pescara. So che ho una squadra con poca esperienza che deve abituarsi a giocare in serie B. Parma può essere un’occasione per fare altri passi in avanti. Ma bisognerà capire che campionato è la B”.

Al Tardini aria di serie A e un avversario molto spigoloso e pieno di grandi firme, come l’ex Calaiò al centro dell’attacco: “Il Parma è una squadra esperta, che gioca un calcio adatto alla serie B. Fanno tanti gol su calcio piazzato e sono anche abituati a stare in categorie superiori, non hanno grandi ritmi, ma sono bravissimi a gestire la partita”.

Domani sera Zeman, dopo la gara di Parma, guarderà con un po’ di nostalgia la supersfida tra Roma e Napoli da doppio ex e con due suoi pupilli in campo: Insigne e Florenzi. “Sarà una partita equilibrata, il Napoli è un po’ più avanti. Insigne l’ho avuto per molto tempo e mi ha dato grandi soddisfazioni. Florenzi l’ho portato a Roma e si è fatto strada”.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 ottobre 2017 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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