Si dice che non c'è due senza tre e il detto viene rispettato in toto. Il Pescara non sa più cosa vuol dire vittoria. Eppure potenzialmente ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per vincere. Ma andiamo per ordine. Nel Pescara torna Crescenzi a fare il terzino destro e Valzania batte la concorrenza a centrocampo e fa compagnia a Brugman e Coulibaly, mentre nell'Entella Diaw preferito a De Luca. Tempo da lupi, diluvia all'Adriatico e infatti in avvio di partita non accade nulla di rilevante. Da segnalare l'infortunio di Perrotta che al 13' è costretto ad abbandonare il terreno di gioco e a fare spazio a Cesare Bovo. Al 17' arriva la svolta. Viene avanti il Pescara con Valzania che appoggia a Capone che spalle alla porta si gira benissimo e da 20 metri lascia partire un gran tiro che fulmina Iacobucci e termina in rete. Pescara padrone del campo ed Entella che fa difficoltà a ripartire e allora ci prova anche Del Sole a sorprendere da fuori l'estremo difensore ligure al 28' ma stavolta si fa trovare pronto. Non accade più nulla anche a causa della pioggia torrenziale e dopo 3' di recupero si chiude la prima frazione con il Pescara avanti 1-0. Nel secondo tempo si nota già in avvio una Virtus Entella più aggressiva. La partita si incattivisce. Al 2' Ardizzone scalcia Brugman e si fa ammonire. Al 4' viene ammonito anche Coulibaly. Pescara pericoloso al 5': Del Sole recupera un pallone vagante, lancio per Valzania che fa la sponda per Brugman che colpisce forte il pallone. Conclusione centrale e facile preda di Iacobucci. Al 7' arriva il primo cambio per gli ospiti (La Mantia prende il posto di Aramu). Al 9' ancora Pescara in avanti con l'azione più pericolosa fino a questo momento: Del Sole vede l'inserimento di Mazzotta, lo serve, il terzino va alla conclusione a botta sicura, TRAVERSA!! All'11' ammonito anche Coda che ferma fallosamente una ripartenza. Al 15' un altro cambio per l'Entella. Fuori Ardizzone, dentro Nizzetto. Al 19' arriva il raddoppio del Pescara. Brugman viene avanti e si inventa una conclusione da 30 metri che potentissima termina in rete. Grandissimo goal!!!! Al 23' Ceccarelli rimedia un altro giallo per l'entella. Al 27' Zeman richiama in panchina Del Sole inserendo Benali al suo posto. Proprio quando non te lo aspetti al 30' l'Entella torna in partita. La Mantia lancia Diaw, Pigliacelli manca l'uscita, lo stesso Diaw scodella il pallone in mezzo e Luppi a porta vuota fa 2-1. Al 31' entra De Luca al posto proprio di Luppi. Al 35 accade il patatrac. Calcio d'angolo in favore del Pescara, battuto male, riparte velocissimo in contropiede De Luca che va sul fondo e serve Diaw liberissimo in area che non può sbagliare e fa 2-2. Il Pescara prova a tornare di nuovo in vantaggio ma prima con Pettinari (tiro fuori) e poi con Capone (tiro alle stelle da ottimissima posizione), non riesce a piazzare il terzo goal. Al 46' da segnalare l'ammonizione a Balzano dalla panchina. All'ultimo disperato tentativo Brugman, imbeccato da Benali, tira con notevole potenza ed esalta i riflessi di Iacobucci che vola e salva porta e risultato. Dopo 4' di recupero,  dunque arriva l'ennesima delusione per gli Abruzzesi. Zeman avrà parecchio da lavorare sulla concentrazione della squadra e sulla gestione delle situazioni a favore. Il goal del pareggio è derivato da un calcio d'angolo a favore e gestito pessimamente. Virtus Entella mai pericolosa in avanti ma cinica a capitalizzare le uniche due occasioni create. Dunque per il Pescara si può benissimo parlare di altri 2 punti persi per strada. In totale sono ben 6 adesso. I rimpianti e i calcoli però non servono. L'unica cosa che serve ora è allenarsi al meglio e lavorare parecchio sull'aspetto mentale della squadra, ancora pesantemente fragile. 

Migliore in campo: Gaston Brugman. Oltre al goal del momentaneo 2-0 il capitano abruzzese ha dato geometrie e ha gestito molto bene il centrocampo. 

Peggiore in campo: Stefano Pettinari. Dal capocannoniere ci si aspettano sempre dei goal. Oggi è stato molto lontano dalla manovra della squadra e purtroppo non è riuscito a incidere. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 20 settembre 2017 alle 00:00
Autore: Simone d'Annibale
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