Ventiquattro ore dopo l'ultim giorno di mercato, resta l'amaro in bocca per l'occasione mancata dal Delfino. Si poteva certamente fare di più. Con la squadra terza in classifica e in piena corsa per la promozione in Serie A, ci si aspettava qualche colpo importante. E invece cosi non è stato. Piena fiducia ai nuovi arrivati, ma sicuramente ci aspettavamo qualcosa in più.

Per continuare a coltivare il sogno Serie A, servivano giocatori affermati e con grande voglia di mettersi in mostra e vincere. Ma si è verificato il contrario. Sono arrivati giocatori che ancora devono dimostrare, e speriamo che riescano a farlo con la maglia del Pescara. In compenso ha fatto le valigie Machin, giocatore sul quale si puntava molto e che poteva fare la differenza. Via anche Gravillon, ma almeno lui resterà fino a giugno.

Un mercato che si è basato sui giovani e sull'esperienza. E' tornato infatti Bruno che potrà essere un ottimo ricambio e un uomo spogliatoio. Per il resto solo giovani, anche in attacco dove, dopo l'addio di Cocco che si è svincolato, ci si aspettava un bomber. Il Pescara ci ha provato fino alla fine per Ciofani ma senza successo. Solo Bellini andrà a rinforzare il reparto avanzato che ancora di più si affida a Leo Mancuso anche per il girone di ritorno.

L'impressione quindi è che il Pescara abbia buttato via una grande occasione, quella di dimostrare di voler andare in Serie A, quella di riavvicinare definitivamente i tifosi che ancora una volta sono invece rimasti delusi. Ora, la speranza che resta è quella di aver sbagliato nel giudicare cosi il mercato e che i nuovi possano dimostrare sul campo che il mercato è stato buono. Sulla carta non è cosi, speriamo lo sia sul campo.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 febbraio 2019 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print