Nicola Legrottaglie domani serà sarà in tribuna a causa della squalifica rimediata la scorsa settimana contro il Cittadella. Allo Scida a guidare il Pescara ci sarà il suo vice, Enrico Battisti. Le parole deltecnico biancazzurro alla vigilia del match contro il Crotone: “Campagnaro non si è fatto male, credo che settimana prossima avrà la possibilità di allenarsi con il gruppo. Questa settimana ha fatto solo 2 giorni, non è recuperato del tutto ma non vogliamo forzare i tempi. Terremo fuori anche Balzano, Di Grazia, Pucciarelli. Del Grosso e Scognamiglio si sono allenati in questi due giorni con la squadra, dovrei averli a disposizione ed uno dei due potrebbe andare in panchina. Scognamiglio è stato 10 giorni fermo, credo che possa essere utile a partita in corso.

Non andremo a Crotone per il pareggio. Faccio le cose per ottenere il massimo, poi accetterò il verdetto. Andremo allo Scida per fare la nostra partita e per capire durante il match quale sarà l'atteggiamento giusto per metterli in difficoltà. Bojinov? Siamo felici di averlo, si è presentato con umiltà e positività, non ha ancora nelle gambe i 90 minuti ma dovremmo pensare di utilizzarlo in alcuni spezzoni della gara quando serviranno le sue peculiarità. Alla sua età, se vuole continuare ad essere decisivo, deve capire che servirà molto sacrificio. Più avanzi con l'età più diventa difficile diventa avere le capacità, soprattutto condizionali, di affrontare un giovani di 20 anni. Se inizierà un percorso di riadattamento ad un certo tipo di lavoro potrebbe essere un giocatore molto utile.

Memushaj può giocare sia a destra che a sinistra anche nel ruolo in cui giocava Machin. Il ritmo dev'esserci sempre in tutte le cose che abbiamo intenzione di fare. Il Crotone? Nella mia idea vorrei dominare 90 minuti e vincere le partite, ll problema è che durante la partita non sai cosa potrebbe succedere. Il calcio è variabile e non può essere solo un'idea. Durante la gara capiremo quando sarà giusto aspettare e riuscire a dominare il gioco e recuperare la palla alta.

Puntare al massimo non vuol dire perdere una o due partite, non cambia l'atteggiamento o l'idea se vinci o perdi, saremo incoerenti. Se perdi una partita sei depresso mentre se vinci sei un fenomeno. Dobbiamo costruire la nostra identità andando avanti, continuando a credere in quello che stiamo facendo. Come ho detto altre volte ci possono essere degli intoppi ma dobbiamo continuare a credere. Per me la squadra sta bene, c'è uno spirito positivo. Abbiamo dei limiti come tutte le squadre. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo continuare su questa squadra cercando di essere umili, riconosciamo dove siamo carenti e dobbiamo spingere dove siamo forti.

Sono convinto che del lavoro che svolgi durante la settimana lo metti in pratica la domenica. A volte l'allenatore in campo può oppure non incide. Oggi ho la massima fiducia del mio staff. Starò in tribuna. Il mio vice avrà carta bianca nell'esprimere la sua idea. Quanto ho lavorato sulla testa dei giocatori? Dobbiamo continuare a offrire buone prestazioni perchè il risultato passa sotto questo aspetto. Noi, tranne contro l'Entella e i 30 minuti contro il Cosenza, credo che la squadra abbia dimostrato e abbia impressionato per l'atteggianento e la voglia di trasportare gli altri. Se cominciamo ad avere paura non andremo da nessuna parte. Dobbiamo riconoscere dove siamo, il rischio che c'è dietro l'angolo ma anche un'altra fetta importante da andare a prendere. Ai tifosi, che sono persone importantissime, dico di amare questa squadra perchè verranno fuori le prestazioni, entusiasmo e cose che non pensiamo di avere oppure pensiamo di non averla per la paura. Quando un domani non ci sarò mi auguro che questo spirito rimanga. Mi aspetto un Crotone con bei giocatoti molto offensivi, bravi nell'uno contro uno, avranno un pubblico che farà la differenza.

Lo snodo più importante della stagione? Credo di sì perchè dobbiamo raggiungere 46 punti per la salvezza e vedere quando sarà la soglia per i play-off. Avremo 5 partite difficili ma lo stesso discorso varrà anche per le nostre avversarie.”

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 22 febbraio 2020 alle 17:08
Autore: Riccardo Camplone
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