Sono tanti i problemi del Pescara. Il Delfino ha perso due partite consecutive e l'obiettivo playoff diventa sempre più lontano. Non perchè la classifica sia cosi preoccupante, ma perchè non si vedono possibili spiragli per uscire da una situazione critica. Non vogliamo essere pessimisti, ma questo Pescara, continuando cosi, non potrà andare molto lontano. 

Tutti i reparti non funzionano. La difesa era uno dei reparti più forti ma, nelle ultime giornate, si sta dimostrando probabilmente il reparto più fragile. Nelle ultime tre giornate il Pescara ha incassato ben cinque gol, uno dal Cosenza e due da Virtus Entella e Cittadella. Cinque gol che sono costati due sconfitte al Delfino e una vittoria, in extremis, contro il Cosenza.

D'altra parte, anche in attacco si fa molta fatica. Sempre considerando le ultime tre partite, i biancazzurri sono arrivati al gol in tre occasioni, due contro il Cosenza e una contro il Cittadella. A parte il gol di Bocic contro il Cosenza, l'ultimo gol di un attaccante si registra contro il Pordenone, quando Galano firmò il 2-0 alla prima di Legrottaglie. Da quel momento in poi gli attaccanti non sono più andati a segno. L'ultima rete di Maniero, quindi di un altro attaccante, è del 19 gennaio contro la Salernitana. Numeri che mostrano come il Pescara non riesca non solo a segnare, ma quando ci riesce non sono gli attaccanti a farlo.

C'è tanto da lavorare e Legrottaglie si aggrappa a Bojinov per sbloccarsi in attacco, anche se la condizione fisica del bulgaro resta un punto interrogativo. D'altra parte, il mister biancazzurro spera di recuperare anche qualche importante pedina in difesa, sia a livello fisico che mentale. Il Pescara ha bisogno di migliorare in tutti i reparti se vuole realmente arrivare ai playoff e questo include prendere meno gol e iniziare a farne di più. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 17 febbraio 2020 alle 21:53
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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