Pescara e Venezia in prima fila nella scelta di due nomi della new generation: il 41enne Zauri promosso dalla Primavera2, il 38enne Dionisi dalla Lega Pro. “Il Pescara ha fatto una scelta più ponderata, nel senso che fa parte del suo modus operandi degli ultimi anni: valorizzare allenatori del settore giovanile, impregnati dalla mentalità del club. Da Oddo a Epifani A Zauri, il trend prosegue e fa parte di una cultura calcistica del Pescara. Merito del presidente Sebastiani, che sta dando questa identità al club dal punto di vista tecnico. La nostra è stata più coraggiosa perché non c’era un rapporto diretto con il tecnico, ma io lo avevo visto, studiato e conosciuto nei mesi scorsi. Dionisi non aveva ancora il patentino di Lega Pro, lo ha ottenuto perché noi eravamo inizialmente in C. Grazie al ripescaggio ha avuto la deroga. Io ero comunque consapevole delle sue qualità, anche se sta andando al di là delle mie aspettative. E’ molto bravo tecnicamente e tatticamente, ma anche dal punto di vista gestionale”.

Sezione: News / Data: Mer 04 dicembre 2019 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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