Il problema non è nella guida tecnica, né quella attuale né la precedente. I successi degli allenatori dipendono direttamente dalle qualità tecniche, atletiche e morali dei giocatori. Zauri ha già pagato, ora sta pagando Legrottaglie. Cosa? Le scelte di mercato estive e, soprattutto, di gennaio. Errori sia numerici che tecnici. Numerici perché mancano giocatori nei ruoli chiave (terzino destro, centrale difensivo, vice Palmiero, un sostituto di Machin, un altro per Tumminello), tecnici perché alcuni giocatori della rosa attuale sono stati decisamente sopravvalutati a livello qualitativo per giocare una serie B da protagonisti. Un mezzo disastro, che oggi solo la salvezza potrà far dimenticare ai tifosi e all’ambiente biancazzurro, provati da questa stagione e seriamente preoccupati dalla china presa dalla squadra nelle ultime settimane.

Sezione: News / Data: Mar 25 febbraio 2020 alle 18:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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