Ieri il Tar del Lazio ha respinto i ricorsi di Siena e Catania relativi al blocco dei ripescaggi in B, rimandando al giudizio di merito (previsto da novembre in poi) la trattazione della causa. Dopo l’ennesimo rinvio sul ripescaggio in B, invece, la Virtus Entella esprime tutta la sua rabbia con un duro comunicato stampa in cui annuncia anche possibili azioni in sede penale se non verrà reintegrato nel campionato cadetto (con i liguri si sta allenando anche Antonio Cassano in questi giorni). «L’Entella resta, ancora una volta, sconcertata di fronte all’ennesimo provvedimento della Figc e della Lega di serie B che hanno rinunciato alla sospensiva, con l’unico obiettivo di allungare i tempi e rinviare la decisione del Tar, visto che erano stati gli stessi soggetti a richiederla dopo aver impugnato la decisione del Collegio di Garanzia del Coni del 19 settembre. Rinunciare alla istanza di sospensione e continuare a non ottemperare ad una decisione del Collegio di Garanzia ormai esecutiva da 20 giorni è una decisione grave che potrebbe avere conseguenze in termini di responsabilità e danni. Abbiamo la certezza che si stia cercando ogni pretesto per tenere l’Entella fuori dalla serie B, continuando a difendere un campionato zoppo, ma comunichiamo alla Figc e alla Lega di serie B che continueremo nella nostra battaglia, tutelandoci in tutte le sedi, se necessario, anche penali»

Sezione: News / Data: Gio 11 ottobre 2018 alle 17:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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