A Pescara, Marino ha incontrato Gravina, candidato unico alla presidenza della Federcalcio e impegnato in questi giorni a scegliere uomini giusti per attuare il suo Rinascimento del calcio italiano. Che ci sia spazio anche per il dirigente irpino? «Io in passato preferii andare al Napoli piuttosto che passare alla Federazione, e la scelta alla lunga fu giusta. Gravina? E' un amico. Da presidente ha scritto un miracolo a Castel di Sangro. Facemmo un ottimo affare con Iaquinta quand'ero all'Udinese. Al tempo l'ho sostenuto con forza per la candidatura a presidente della Lega Pro, tanto da inimicarmi Macalli. Serve gente come lui, che abbia cultura e determinazione per cambiare le cose nel calcio italiano».

Sezione: News / Data: Lun 15 ottobre 2018 alle 19:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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