Non solo Oddo-Zauri questa notte ad illuminare lo stadio di Perugia. C’è anche la sfida nella sfida tra Galano e Iemmello. L’anno scorso in tandem nella catastrofica stagione del Foggia, terminata con la retrocessione, una coda di veleni e il crack del club pugliese, ripartito dai dilettanti. Ventisei partite e sette gol per il bomber di Catanzaro nella passata stagione: oggi è capocannoniere del Perugia con nove centri in tredici giornate. Ventuno presenze e tre gol per il Robben di Puglia nella sua città natale: adesso è il miglior realizzatore della squadra di Zauri con otto reti dall’inizio della stagione, vissuta tutta da titolare, unico della rosa del Delfino a non aver saltato neanche un appuntamento finora. Chi vincerà questa lo scontro diretto-rimpatriata tra i due ex delusi dall’annata da incubo di Foggia? “Faccio un grande in bocca al lupo a Iemmello. Anche lui ha sofferto molto. Ora sta dimostrando il suo valore”, ha detto in una lunga e bella intervista rilasciata a Claudio Giambene su Gianlucadimarzio.com il goleador del Pescara. Il ricordo della scorsa stagione è ancora forte nella sua mente: “Ho seguito il cuore ma è stato un errore – ha ricordato Galano – . Ho capito da subito che c’era qualcosa che non andava con la società. Ci hanno lasciato in mezzo a una strada. Giocavo poco, mi sono sentito subito messo da parte. Mi sentivo abbandonato dalla società. Forse mi avevano preso solo per fare gli abbonamenti, non lo so. È stato molto doloroso, da foggiano”

Sezione: News / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 19:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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