L’estate scorsa la svolta tanto sognata con la chiamata del Pescara, che lo prende a titolo definitivo dal Parma: “Ero al mare e mi contattò Zauri – racconta l’attaccante – . Mi ha fatto capire subito che sarei stato importante. Il presidente Sebastiani mi aveva cercato anche negli anni scorsi. Stavolta, però, sentivo che era davvero la volta giusta”. Le buone vibrazioni dell’estate si sono rivelate fondate fin dal ritiro precampionato a Palena: in ogni versione tattica del Pescara di Zauri, lo spazio per Galano non è mai mancato. Esterno destro nel tridente, rifinitore alle spalle di una punta nel 3-5-1-1, ora fantasista con Machin alle spalle di un centravanti. Questa la versione che più lo esalta e lo sgrava da gravose corse in fase difensiva e movimenti troppo mnemonici. Ora Galano è la fantasia al potere: “La fiducia è tutto per me. Ho trovato un bel gruppo e una società seria. Ho iniziato forte, come a Bari un paio d’anni fa. Feci 13 gol nel girone d’andata…”.

Sezione: News / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 19:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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