Si parla di rischio panchina e di nomi di possibili tecnici in caso di esonero. Lui, sereno e imperturbabile, continua a pensare solo al campo. «Dopo una sconfitta eravamo tutti arrabbiati, ma io sono un tecnico giovane che ha bisogno di consigli, di commettere errori e fare esperienza. Accetto i consigli di tutti, di gente come Repetto che è un maestro di calcio. Sento la fiducia della società e di Sebastiani. Il presidente mi ha scelto per guidare questa squadra, poi ci sta che un allenatore abbia difficoltà durante la stagione. Non accampo scuse, a Frosinone abbiamo fatto male.Ma la classifica è corta e possiamo dire la nostra».

Sezione: Focus / Data: Gio 19 dicembre 2019 alle 20:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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