Al momento è Elhan Kastrati il secondo portiere del Pescara. L'estremo difensore della Nazionale Under 21 albanese è tornato in riva all'Adriatico dopo 2 anni di prestito ed è pronto a prendersi il Delfino. Di seguito l'intervista rilasciata dal ragazzo al quotidiano Il Messaggero: "Credo che sia arrivato il mio momento. Sono contento di essere tornato. Questi due anni lontano da Pescara mi sono serviti, sono cresciuto e migliorato. Sono contento che il preparatore Aldegani mi reputi un gran portiere e abbia così tanta fiducia in me. E' una grande soddisfazione stare dietro a Fiorillo, uno dei migliori portieri della B, mi aiuterà a crescere. 

Che Pescara sta nascendo? La squadra mi piace, lavoriamo bene e c'è un bel gruppo. Credo che potremo essere una sorpresa del campionato. Il portiere è un ruolo particolare, il più difficile di tutti: stiamo lì dietro da soli.. Il mio idolo? Neuer. Il Pescara può contare su di me e lanciarmi nel grande calcio. La Nazionale arriverà di conseguenza. Memu (Memushaj, ndr) è un fratello maggiore, l'avevo conosciuto qui due anni fa. Ritrovarlo è stato bello, abbiamo dei buoni rapporti. Sono arrivato qui che avevo 17 anni per un provino. Sono stato preso, ma il mio primo anno da extracomunitario non potevo giocare. Poi Berretti e Primavera e due anni in prestito. 

Sulle esperienze in prestito? A Piacenza non sono riuscito a trovare spazio, solo una partita. In Albania invece ho avuto quello spazio che mi ha spinto a tornare qui convinto dei miei mezzi".

Sezione: Focus / Data: Sab 11 agosto 2018 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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