La pandemia che sta tenendo con il fiato sospeso non soltanto l’Italia ma il mondo intero è al centro della decisione di Pillon di lasciare Cosenza. Il quale ha valutato tutte le difficoltà del momento, legate anche alle distanze tra il Veneto e la Calabria. Una delle fotografie che arriva da una nazione profondamente colpita dal dramma Covid-19. E lo ha sottolineato con forza lo stesso Pillon. «Questo terribile momento - ha aggiunto -mi ha portato a fare delle scelte, non dettate dalla mia passione per il calcio o dalla mia dedizione al lavoro, ma guidate dal buon senso e dalle problematiche che stiamo affrontando qui in Veneto. Risulterebbe, inoltre, ingestibile la distanza Treviso-Cosenza data la situazione attuale che l’Italia sta attraversando». Il tecnico vive in Veneto (per la precisione a Mogliano), zona ad altissimo rischio. E al rientro a Cosenza (la ripresa degli allenamenti era stata programmata per lunedì, ma è quasi certo che si sarà un ulteriore slittamento) avrebbe avuto anche l’obbligo di mettersi in quarantena. Con le inevitabili difficoltà nella gestione del lavoro.

Sezione: Ex / Data: Gio 19 marzo 2020 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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