Il Pescara ha un piede e mezzo in Serie B. La speranza è l'ultima a morire, ma il ko di ieri contro il Sassuolo ha quasi definitivamente infranto i sogni salvezza del Delfino. Oltre alla sconfitta, le altre pretendenti alla salvezza hanno fatto punti, eccetto il Palermo sconfitto dall'Inter. Il Crotone ha pareggiato contro il Genoa lasciando proprio il Pescara ultimo da solo in classifica. Ma il risultato più pesante è stato quello di Empoli-Udinese. I toscani hanno vinto nel finale portandosi a +11 dalle penultime Crotone e Palermo e a + 12 dal Pescara. Un distacco importante che al momento, per il gioco espresso dal Pescara, la condizione, l'ambiente e altri fattori, sembra incolmabile.

Una vittoria forse avrebbe cambiato poco, ma di sicuro avrebbe mantenuto viva la speranza. Ad oggi invece il campionato sembra essere già chiuso con Pescara, Crotone e Palermo che sono destinate alla serie cadetta con largo anticipo. Attenuanti ce ne sarebbero. Ieri si è giocato in un clima surreale, ma in campo gli errori commesi sono stati tanti, i soliti. C'è di mezzo anche la sfortuna dato che il terzo gol del Sassuolo è un tiro che Matri non voleva indirizzare in porta. Per il resto due errori di Bizzarri e due gol, un rigore sbagliato e tanta imprecisione. L'unica nota lieta è il recupero e il ritorno al gol di Bahebeck. Per il resto, è notte fonda per il Pescara. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 23 gennaio 2017 alle 15:16
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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