Il San Paolo si conferma la bestia nera del Pescara subendo 6 sconfitte, 1 pareggio (alla 16esima giornata del torneo 1978/79, esattamente il 29 gennaio 1978) e 0 vittorie con un totale di 27 reti subite e 5 realizzate.

Gli abruzzesi avevano salutato il 2016 con un pareggio, 6 in totale, ma collezionando la bellezza di 11 sconfitte ( 12 contando la partita persa sul campo contro il Sassuolo 2-1 ma vinta a tavolino per la burocrazia) ma soprattutto non hanno abbandonato il vizio di prendere gol su calci piazzati dove puntualmente i difensori lasciano libero un saltatore della squadra avversaria, ieri è toccato a Tonelli avere questo privilegio, punizione di Jorginho e gol di testa di Tonelli lasciato libero di battere a rete.

I primi 45' sono stati perfetti ma, causa le tante assenze e una difesa rabberciata, la banda di Oddo è crollata sotto un uno-due micidiale.

Come dicono gli addetti ai lavori questa non era la partita della salvezza dove si dovevano ottenere punti ma bisognava guardare come si erano ambientati i nuovi innesti.

A parte la sconfitta resta una buona prestazione dove si è vista la voglia di lottare e l'attaccamento alla maglia, vedasi Zuparic chiamato da Oddo e partito da Pescara in auto facendo solamente una sosta ad Avezzano per mangiare una piadina e recarsi al San Paolo di Napoli per dare una mano alla squadra.

Oddo dovrà lavorare molto sulle palle inattive e sperare che l'infermeria si svuoti per poter riavere, come dice il mister, "GIOCATORI SANI".

Sezione: Editoriale / Data: Lun 16 gennaio 2017 alle 17:01
Autore: Marco Venditti
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