Sebastiani: "Chievo realtà del campionato. Preziosi? Un cattivo esempio"

Daniele Sebastiani ha parlato a Rete 8 in generale del Pescara iniziando alla sfida di domani contro il Chievo: "Loro sono una realtà consolidata del nostro campionato e sono ormai protagonisti, attestati negli anni a metà classifica e capaci di giocarsela alla pari con tutti. Hanno, in poche parole, una mentalità di categoria. Non snaturano l'organico di stagione in stagione, anzi lo rendono sempre più stabile. Per le piccole società come la nostra, il Chievo oggi è l'esempio da seguire: non fa follie economiche e costruisce con intelligenza. Campedelli è una persona squisita, un uomo di calcio discreto che non ama apparire e sa stare al suo posto. Preziosi? Quel tipo di atteggiamento non lo condivido e, anzi, lo respingo a prescindere. Non ha nulla a che vedere con il calcio una reazione come quella di Preziosi. A che serve voler essere protagonisti a tutti i costi facendo certe sparate come quella contro Irrati e poi ritrovarsi il giorno dopo a doverle ritrattare? Se questo è l'esempio che danno i presidenti, poi non prendiamocela con i tifosi se si lasciano andare a qualche intemperanze".

Sul ricorso del Sassuolo: "La prossima settimana è atteso il verdetto della giustizia sportiva, che in teoria dovrebbe confermare la decisione iniziale: vittoria a tavolino al Delfino per 0-3".