FIORILLO: 5,5

Partita da spettatore non pagante per lui. Impacciato, come tutto il reparto difensivo, in occasione del vantaggio calabrese.

 

BALZANO: 5,5

Al rientro dopo lo stop non sembra al meglio e non spinge molto, qualche cross in più sarebbe stato importante in una partita così bloccata.

 

GRAVILLON: 5,5

Non è il giocatore ammirato nel girone di andata. Oggi non ha un granché da fare ma è molto impreciso quando deve impostare e liberare l’area.

 

SCOGNAMIGLIO: 7

Si conferma leader difensivo e all’occasione anche bomber. Terzo gol stagionale per lui e secondo di fila che vale il pareggio.

 

PERROTTA: 5,5

Attento in fase difensiva. Soffre quando deve attaccare viste le sue caratteristiche non esattamente da terzino.

 

MEMUSHAJ: 6

Buona partita per l’albanese, che anche oggi, come una settimana fa, confeziona l’assist per il gol di Scognamiglio.

 

BRUNO: 5,5

Oggi fa più difficoltà rispetto alle precedenti gare casalinghe poiché serviva più contributo in fase offensiva, caratteristica che non rientra nelle sue corde.

 

CRECCO: 6

Corre tanto, come sempre, e davanti crea qualche occasione potenzialmente pericolosa. Sbaglia qualche passaggio di troppo. (Dal 91’ MELEGONI: s.v.)

 

MARRAS: 5

Con il turno di stop non ha recuperato la condizione, anzi, l’ha persa. Non crea mai occasioni pericolose e si fa anche ammonire per eccesso di foga.

 

MONACHELLO: 5,5

Oggi il cuore non basta contro i tre centrali messi in campo da Braglia. Troppo solo là davanti fatica molto a costruire qualcosa di buono. (Dal 74’ DEL SOLE: s.v.)

 

ANTONUCCI: 4,5

Partita da dimenticare per il 26 biancazzurro. Prova più volte a saltare l’uomo con scarsi risultati e quando ci riesce sbaglia il cross. Non da una mano in fase difensiva. (Dal 46’ BELLINI: 6,5 Il ragazzone uruguaiano entra bene in campo, lottando in tutti i duelli aerei e proteggendo bene il pallone. Crea più occasioni lui nel secondo tempo che il resto del reparto nel primo.)

 

PILLON: 5,5

Non riesce a trovare contromisure al catenaccio del Cosenza. Si pente ad inizio ripresa di aver schierato Antonucci, sostituendolo. A volte dovrebbe prendersi qualche responsabilità in più facendo scelte più azzardate.

Sezione: Copertina / Data: Sab 16 marzo 2019 alle 00:00
Autore: Giacomo D'Intino
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