"Con Muntari si rinforza il centrocampo. Ci darà una grande mano, con lui saremo anche più esperti, dice il centrocampista albanese, che ha lottato anche al San Paolo fino alla fine: Purtroppo, per la classifica che abbiamo, non viene esaltata la prestazione di Napoli. Ci sono state tante situazioni sfavorevoli anche contro i partenopei. Tanti infortuni in pochi giorni, anche se non deve essere un alibi. Adesso bisogna cambiare rotta. Dare percentuali sulla salvezza? Non lo faccio, ma dico solo che noi vogliamo salvarci a tutti i costi e non ci arrenderemo", prosegue il 30enne Memushaj, che punta dritto alla partita di domenica prossima all'Adriatico contro il Sassuolo: "Abbiamo solo l'obiettivo di vincere dice con fermezza . Il ritorno di Aquilani da avversario? Con lui non ci sono problemi, anche lui ha pagato l'andamento negativo generale della squadra sulle sue prestazioni, tutto qui. Il nuovo sistema di gioco proposto da Oddo a Napoli potrebbe aiutare il Pescara ad avere maggiore equilibrio. Cambiano i compiti per i centrocampisti? Per noi non ci sono moduli, lavoriamo molto sui concetti, non cambia nulla. Anche i nuovi arrivati hanno subito notato che in questa squadra c'è un lavoro continuo e pieno di sacrificio".

Per Memushaj, dopo qualche tentativo andato a vuoto, al momento è stata sospesa la licenza di calciare i rigori, compito assegnato a Caprari. "Non è un problema chi tira i rigori, l'importante è che vada dentro la palla. Gilardino? Un ragazzo umilissimo, nonostante l'età sembra un ragazzino e ha una voglia matta di lottare. Mi ha colpito molto e per me deve essere un esempio per tutti i ragazzi che iniziano a giocare. Manaj? Mi dispiace molto, credo che sia stata una sua sconfitta personale. Purtroppo aveva troppe responsabilità e non le ha sapute gestire".

Sezione: Copertina / Data: Gio 19 gennaio 2017 alle 11:31 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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