Dodici panchine e una partita da titolare durata 69’. Pochino per uno che del Pescara è stato capitano e protagonista di una promozione e di una discreta annata in serie A. Antonio Balzano, la scorsa estate, è tornato per riavvicinarsi agli standard di qualche anno fa, che lo avevano reso leader del Pescara per tre stagioni. Dopo aver lavorato per ritrova la condizione, ai primi di novembre ha dovuto dare forfait per quasi due mesi. Lo scorso 28 dicembre si è rivisto in panchina contro il Venezia. E’ stato l’inizio di una rinascita che parte ufficialmente in questo 2018, precisamente dalla trasferta di Foggia. “Ho ripreso col gruppo – ha detto Balzano dal sito ufficiale del Pescara – . Faccio tutto quello che fa la squadra regolarmente e sto bene. Sono a disposizione del mister adesso e farò di tutto per scendere in campo, dopo tanta attesa voglio giocare”.

Il richiamo atletico proposto da Zeman in queste due settimane è come sempre sostanzioso, ma Balzano conosceva bene i programmi del boemo: “Ci stiamo preparando duramente, come si fa sempre con Zeman. Ma è un lavoro che porta i suoi frutti, si soffre adesso per raccogliere risultati nel tempo”.

Al Pescara del girone d’andata è mancata anche l’esperienza di Balzano, che a 31 anni ha messo insieme oltre 50 partite di serie A e 130 di serie B. “Abbiamo le capacità per fare molto meglio del girone d’andata. Questa è una squadra molto giovane, che ha bisogno di crescere. Ci sono anche tante cose che non hanno funzionato, ma lavoriamo per far funzionare schemi e sincronismi nel girone di ritorno e cambiare marcia”.

Anche l’ambiente ha risentito del rendimento altalenante della squadra biancazzurra: “Spero che nell’anno nuovo si possa essere tutti un po’ più positivi perché questa piazza merita il meglio”.

Sezione: Copertina / Data: Ven 12 gennaio 2018 alle 12:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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