Una partita che vale una stagione per Aglietti, arrivato da poco: per questo Pillon e i suoi faranno bene a fidarsi di quest’avversaria che resta, almeno sulla carta, una corazzata. “Il meglio l’abbiamo sempre dato quando c’era tutto in gioco – ha detto il difensore Empereur – . Il Pescara è avvantaggiato dal regolamento, ma questo Hellas ha dimostrato di poterlo battere”. Il centrale brasiliano, passato anche dal Teramo, parla anche del cambio in panca da Grosso ad Aglietti: “La mano di Grosso è rimasta e se è stato esonerato è perché noi giocatori non abbiamo reso per quello che potevamo – continua il centrale – . Aglietti ha portato certamente delle modifiche, meno possesso palla e più verticalità. Anche a livello mentale il suo impatto è stato forte, lui ha vinto in questa piazza, è stato capitano e ci ha spiegato cosa serviva per portare i tifosi dalla nostra”. Empereur sogna un futuro nel grande calcio, futuro che passa anche e soprattutto dalla partita di questa sera: “Vorrei giocare nella Liga e marcare Luis Suarez, il più micidiale attaccante del mondo. Ma ora voglio battere il Pescara e conquistare la serie A”, chiude il difensore cresciuto nella Fiorentina.

Sezione: Avversario / Data: Dom 26 maggio 2019 alle 19:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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