Fabrizio Castori ricomincia dall’Adriatico. Il tecnico marchigiano è uno spauracchio dei tifosi del Pescara: le sue squadre grintose ed arcigne spesso hanno creato grattacapi al Delfino. Come quando asfaltò con un pesante 0-5 i biancazzurri alla guida del Carpi che, a fine stagione, conquistò la storica prima promozione in serie A. A 65 anni, torna in sella uno dei tecnici più esperti del calcio professionistico italiano, uno da mille e passa panchina, passando dai dilettanti all’olimpo del calcio nazionale. Castori non passa mai di moda, anche in questa stagione in cui cresce la generazione dei 40enni in panchina. Il Trapani è nei guai e si affida alla sua enorme esperienza di campo. Da domani, proprio a Pescara. «Per me che ho allenato il Lanciano, Pescara è sempre un derby. Ai tempi, di fatto, lo era. Il Pescara era il parente ricco. Aveva grandi giocatori. Col Carpi nel 2014, proprio all’Adriatico, ho ottenuto una vittoria memorabile. Conquistammo la testa della classifica. Poi un crescendo rossiniano fino alla storica promozione in A».

Sezione: Avversario / Data: Sab 21 dicembre 2019 alle 14:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print